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Sistema di Gestione per la responsabilità sociale: la strada verso la norma internazionale

Il tema della responsabilità sociale d’impresa è uno di quelli su cui, ad oggi, Iso (l’ente di normazione internazionale) non ha pubblicato una propria norma. Quando nel mondo Iso è presente un vuoto, questo viene riempito dai “privati” o dagli enti di normazione nazionali (era già successo per la Salute e Sicurezza sul Lavoro con la Bs Ohsas 18001, ora Iso 45001).
Nel caso della Responsabilità Sociale d’Impresa, lo standard di riferimento è la SA 8000, pubblicata da Social Accountabilty (SAI) International nel 2001 e attualmente in versione 2014 (sono in corso le attività per un aggiornamento che sarà pubblicato nel 2026). Dal 2001, SA 8000 è stato lo standard di riferimento per le tematiche sociali connesse con il mondo del lavoro. Molti bandi di gara, pubblici e privati, riconoscono punteggi aggiuntivi alle aziende certificate. Sai International è al di fuori del circuito della normazione internazionale, tanto che gestisce autonomamente anche l’accreditamento dei verificatori che, diversamente, sarebbe affidato agli enti di accreditamento nazionali (per l’Italia, Accredia).
Nel 2022 il mondo della normazione ha “battuto un colpo” quando BSI (l’ente di normazione britannico) ha pubblicato la PAS 24000 “Social management system – Specification”. Non si tratta di una Norma vera e propria ma di una “Publicly Available Specification”, una sorta di anteprima di Norma che ha un percorso di approvazione semplificato (l’equivalente delle Prassi di Riferimento Uni che abbiamo in Italia). Non si tratta neanche di una norma internazionale, però è qualcosa.
La differenza tra SA 8000 e PAS 24000 che più salta all’occhio è che quest’ultima è basata sulla High Level Structure (Hls) comune a tutti i Sistemi di Gestione; questo agevola molto l’integrazione con altri Sistemi di Gestione (Iso 9001, Iso 45001 ecc…) che un’azienda potrebbe attuare. Inoltre, l’accreditamento dei verificatori rientra nel circuito “classico” per cui un Organismo di Certificazione che volesse accreditarsi può rivolgersi all’ente di accreditamento nazionale e affiancarlo agli accreditamenti di già in essere semplificando di molto tutto l’iter.
Come per tutti i Sistemi di Gestione basati sull’Hls, il punto di partenza per l’applicazione della PAS 24000 è la comprensione del contesto, inteso come insieme di elementi interni ed esterni che possono influire sul raggiungimento degli obiettivi. In questo caso occorre tenere conto anche degli elementi connessi con l’etica del lavoro oltre agli aspetti legati ai “classici” sistemi di gestione. In maniera analoga, le parti interessate dovranno comprendere, per esempio, le rappresentanze sindacali, ONG, associazioni ambientaliste o per i diritti umani, Investitori e finanziatori, banche, fondi etici, azionisti, media ecc..
Alla luce delle informazioni di cui sopra sarà possibile valutare rischi e opportunità e definire azioni finalizzate a contenere i rischi e a cogliere le opportunità.
Le tematiche da affrontare sono sostanzialmente le stesse della SA 8000:
- Diritti umani
- Lavoro forzato
- Lavoro minorile
- Libertà di associazione
- Discriminazione e trattamento equo
- Salute e sicurezza sul lavoro
- Sicurezza degli edifici
- Relazioni lavorative e contrattuali e orario di lavoro
- Meccanismi di reclamo
- Etica aziendale
La chiusura del circolo virtuoso si ha con il monitoraggio delle azioni messe in atto, sia attraverso l’utilizzo di indicatori di prestazione (Kpi) sia con un programma di audit interno, e con la valutazione dell’efficacia di quanto pianificato ed attuato con eventuale revisione e modifica del Sistema di Gestione.
La certificazione di parte terza è la “ciliegina sulla torta” in quanto consente di dimostrare a tutte le parti interessate l’efficacia del Sistema di Gestione attuato e di evidenziare eventuali carenze e spunti di miglioramento. Ovviamente la certificazione, per essere credibile, deve essere accreditata.
Chi vincerà la gara tra SA 8000 e PAS 24000? Difficile dirlo, come accennato in precedenza Sai International sta affilando le armi e preparando l’aggiornamento della propria norma; sicuramente il fatto che la PAS 24000 condivida la stessa struttura di alto livello degli altri Sistemi di Gestione costituisce una forte attrattiva per le aziende. Probabilmente l’ago della bilancia saranno le committenze pubbliche e private: se nei bandi di gara le due norme saranno considerate equivalenti, la relativa semplicità della Pas 24000 avrà la meglio, diversamente si continuerà ad applicare la SA 8000.

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