
2024: un anno di crescita e di diffusione del valore
L’attività di ICMQ nell’anno 2024 ha riscontrato una crescita sia rispetto al budget che rispetto all’anno precedente, con ricavi che quest’anno hanno superato i 12 milioni di euro. Sono rimasti in uso sia l’utilizzo parziale degli audit in videoconferenza che l’utilizzo dello smart working, quest’ultimo opportunamente regolato per conciliare al meglio gli impegni lavoro – famiglia.
Se per alcuni servizi tradizionali si registrano dei risultati allineati al budget o leggermente positivi, ancora una volta trainanti e in crescita sono stati, invece, i servizi riguardanti i prodotti, sia volontario che cogente, le ispezioni, la sostenibilità delle opere e dei prodotti e la formazione. Per quanto riguarda la certificazione delle figure professionali, alcune hanno subito forti contrazioni, altre, invece, hanno mantenuto un trend costante di crescita.
Sono proseguiti importanti investimenti per lo sviluppo di nuove attività innovative che rappresentano settori di sviluppo negli anni futuri e che già danno i primi segnali: si citano, in particolare, le attività sul Protocollo Envision, il consolidamento del Program Operator EPDItaly, lo schema di certificazione del personale per esperti BIM e lo schema per la certificazione del sistema di gestione per il BIM. È stato poi reso disponibile sotto accreditamento lo schema, sviluppato in collaborazione con ENEL X, per il calcolo dell’Indice di Circolarità di Prodotto (NCI). Sono state avviate anche le attività di certificazione secondo lo schema Get It Fair che permette di valutare il rischio di impatti futuri negativi sugli aspetti ESG, così come la certificazione dei Gif Accredited Professionals: per entrambi gli schemi ICMQ è ancora l’unico organismo accreditato. Nel corso dell’anno, è stato sviluppato il profilo per la certificazione degli esperti CAM in progettazione sostenibile che ha ottenuto l’accreditabilità, a cui ha fatto seguito, anche l’accreditamento. Nell’ambito della formazione, si sono poste le basi per il prossimo lancio della ICMQ Sustainability Academy, un percorso che progressivamente offrirà agli operatori del settore delle costruzioni e non solo una formazione d’eccellenza, mirata a creare valore per aziende, neolaureati e professionisti consentendo loro di acquisire conoscenze essenziali per rispondere all'evoluzione di un mercato che richiede un aggiornamento continuo e in una logica di miglioramento per progettare, realizzare e gestire processi nel segno di una sempre maggiore sostenibilità, con un approccio interdisciplinare che unisca competenze ambientali, economiche e sociali.
Con il 2024 si è giunti, infine, alla sedicesima edizione del Premio di laurea in memoria dell’ing. Paride Passerini, un’occasione per non dimenticare uno dei “fondatori” di ICMQ, ma anche per diffondere i valori dell’Istituto in uno dei principali poli universitari italiani.