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Audit a distanza: parlano gli esperti

Abbiamo chiesto ai nostri ispettori di raccontare la propria esperienza in merito agli audit a distanza.
Di seguito l’intervista a Damiano Marafante.

In merito alla sua esperienza riguardo gli audit a distanza, quali pensa che siano i vantaggi e le criticità per le aziende che si rendono disponibili ad attuarli?

Ad oggi ho fatto diversi audit a distanza, personalmente mi occupo di certificazione ambientale ISO 14001, EMAS, emissioni di CO2 e certificazione della sostenibilità di prodotto. In tutti i casi di audit a distanza fino ad oggi eseguiti, le aziende non hanno avuto particolari difficoltà, gli strumenti tecnologici ed i software di comunicazione di uso comune hanno dato risultati superiori alle attese. Le aziende hanno potuto mantenere senza problemi la frequenza delle verifiche anche in caso di rinnovo di certificazione.

In questo momento storico particolare, quali azioni potrebbe mettere in campo un’azienda per gestire comunque gli audit pianificati?

La maggior parte delle aziende ha tutta la documentazione in formato digitale, lo stesso vale per le registrazioni, per cui non si riscontrano problemi. L’utilizzo può o meno intensivo dello “smart working”, che fino a tre mesi fa sembrava impossibile si è invece rilevato non solo possibile ma sorprendentemente efficace. Un audit può essere tranquillamente gestito senza che le persone interessate siano effettivamente in azienda, questo presuppone ovviamente di avere accesso ai server aziendali. Sembra che il ritorno alla normalità sarà lento e dovremo imparare a modificare le nostre abitudini, questo tipo di audit sicuramente consente alle aziende di ridurre il rischio di contagio. All’inizio della crisi COVID-19 i primi protocolli di sicurezza aziendali prevedevano di limitare o escludere l’accesso all’azienda da parte di personale esterno e l’audit a distanza è la migliore prevenzione considerando inoltre, e mi ripeto, che il personale dell’azienda non è obbligato ad essere fisicamente presso la sede dell’azienda. Penso quindi che le aziende che valuteranno serenamente rischi ed opportunità di fronte alla possibilità di fare un audit a distanza non potranno che arrivare a questa conclusione e a cogliere l’opportunità di fare una esperienza sicuramente interessante.


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